Direttiva cantieri (D.Lgs. 494/96)
La "Direttiva Cantieri" - 92/57/CEE - e' la normativa europea che riguarda la tutela della salute e
della sicurezza dei lavoratori nei "Cantieri temporanei e mobili" ed e' stata recepita dallo Stato
Italiano con il D.Lgs. 494/96 e modificata successivamente con il D.Lgs. 528/99 entrato in vigore il
18 aprile 2000.
La direttiva si applica a tutti quei lavori edili e di genio civile che comportino un "cantiere
temporaneo e mobile". Riguarda quindi le nuove costruzioni, ma anche lavori di manutenzione, riparazione,
demolizione, conservazione e risanamento di un bene immobile.
Con la normativa in vigore il Committente assume un ruolo attivo nel processo di verifica degli adempimenti
in materia di sicurezza nei cantieri, mediante la nomina del Coordinatore della sicurezza (in fase
progettuale ed esecutiva) che, nei casi previsti, a sua volta provvedera' alla stesura del Piano di
sicurezza e di coordinamento (PSC) e alla successiva verifica e accertamento delle eventuali
inosservanze alle disposizioni di sicurezza. Il PSC e' obbligatorio nei cantieri in cui e' prevista
la presenza di piu' imprese (intesi anche lavoratori autonomi), con almeno 200 uomini - giorni e
in cui i lavori comportino gravi rischi, quali caduta dall'alto, ecc. (ex allegato II, d.lgs 528/'99).
Approfondimento D.Lgs. 494/96